Il paradosso della produttività nel settore industriale
Nel settore industriale, le aziende si trovano a fronteggiare il cosiddetto paradosso della produttività. È un fenomeno emerso con la crescente digitalizzazione che tutti abbiamo affrontato almeno una volta nella vita: è il tipico caso in cui gli strumenti digitali (software e applicativi) che usiamo nella vita professionale non sono in grado di garantire esperienze d’uso comparabili rispetto a quelle che usiamo nella vita privata e nel tempo libero.
A cosa è dovuto esattamente questo paradosso? Come si genera?
In molti casi, le aziende implementano soluzioni digitali con l’obiettivo di migliorare l’efficienza operativa e la produttività. Tuttavia, senza una strategia e una progettazione digitale basata sulla comprensione dell’impatto su processi di business, abitudini, bisogni e comportamenti dei loro destinatari, queste tecnologie possono addirittura generare l’effetto opposto (appunto paradosso) e ridurre produttività ed efficacia.
L’adozione efficace delle tecnologie digitali
Uno degli aspetti più sottovalutati è infatti la costruzione di un percorso di innovazione che faciliti e sostenga l’adozione delle tecnologie digitali da parte degli utenti. Tutti siamo fisiologicamente “resistenti al cambiamento” e senza un adeguato coinvolgimento durante il processo di innovazione, le persone opporranno resistenza, anche inconsapevolmente, nell’utilizzare nuovi strumenti. Inoltre, la mancanza di integrazione tra diverse soluzioni può creare silos di informazioni e processi disconnessi, aggravando ulteriormente il problema.
Il nostro approccio alla Digital Adoption
Il nostro approccio è studiato per garantire il successo delle iniziative di digitalizzazione aziendale e si focalizza su tre obiettivi chiave:
raggiungere una copertura efficace dei requisiti aziendali: ogni soluzione deve rispondere a bisogni specifici dell’azienda e dei suoi destinatari, assicurando che contribuisca a integrare e migliorare i processi esistenti. L’introduzione della tecnologia non può prescindere da una corretta strategia che sia in grado di valutare l’impatto sull’operatività e sui modelli di go-to-market.
minimizzare i rischi associati all’aumento dei costi di implementazione: una pianificazione accurata e una gestione attenta dei progetti di digitalizzazione riducono il rischio di costi inattesi e possono garantire migliori ritorni sull’investimento. Il coinvolgimento di tutti gli stakeholders durante il processo di innovazione riduce le resistenze e assicura che le soluzioni siano effettivamente integrate e sfruttate, evitando sprechi economici.
assicurare che gli utenti adottino le nuove tecnologie senza problemi o resistenze: coinvolgere attivamente gli utenti nel processo di selezione e innovazione digitale è fondamentale. Mettere la persona al centro permette di raccogliere feedback preziosi e progettare soluzioni che rispondano effettivamente alle loro esigenze. In questo modo, gli utenti si sentono parte integrante del cambiamento e sono più inclini ad adottare le nuove tecnologie, rendendosi confidenti e competenti nel loro utilizzo.
Superare il paradosso della produttività
Superare il paradosso della produttività richiede quindi un approccio strategico alla Digital Adoption, che vada oltre l’adozione delle tecnologie. È necessario che le soluzioni digitali siano integrate in modo fluido nei processi aziendali, tenendo conto delle esigenze di tutti gli stakeholders.
Solo così è possibile trasformare le potenzialità offerte dalla digitalizzazione in veri e propri asset competitivi aziendali.